Con sede a Bedizzole, in una delle zone più industrializzate d’Italia, l’impianto si occupa di trattamento e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi e dello smaltimento del materiale denominato “Fluff”. Il “Fluff”, è il residuo della frantumazione di autoveicoli, composto da rifiuti come gomma e cavi elettrici, che non può in nessun modo essere recuperato o riqualificato.

La discarica si occupa del processo di smaltimento, nel corso del quale vengono prodotte grandi quantità di biogas che, opportunamente canalizzato verso potenti motori da 511 kW, è utilizzato per la produzione di energia elettrica, in seguito immessa all’interno della rete pubblica. Produzione stimata è di circa 4 milioni di kWh all’anno.